Squadra rabberciata da infortuni e squalifiche chiamata all’esame verità su un campo sempre insidioso ma che spesso ha regalato la svolta ai tornei granata. La Salernitana di Ventura, con tante assenze, sarà attesa dalla sfida sul rettangolo verde dell’Ascoli. I padroni di casa, deluse le aspettative della vigilia del torneo di B, vanno alla ricerca di punti per rialzarsi della serie B.
Stasera nell’impianto marchigiano consueto 3-5-2 per il Cavalluccio. In retroguardia,dinanzi a Micai a comporre il terzetto difensivo con Karo e Jaroszynski, torna Billong, tira il fiato Migliorini. Spazio anche per Cicerelli sulla corsia destra, conferma per Lopez sul versante opposto. Kiyine giocherà da interno, mentre Giannetti affianca Djuric in avanti con Gondo in formissima che partirà però dalla panchina. Centrocampo muscoli e sostanza con Akpa Akpro (eroe contro la Juve Stabia) e capitan Di Tacchio.
Dionigi, con gli stop degli squalificati Brlek e Gravillon e con ben tre indisponibili, si affida al 3-4-2-1. Ferigra supera Valentini e conquista una maglia da titolare, Petrucci e Cavion in linea mediana. I fantasisti Morosini e Ninkovic a supporto di Trotta, unica punta. In panca l’ex Pucino. Arbitra Dionisi de L’Aquila.
LA PARTITA
Serata calda ad Ascoli dove si affrontano marchigiani e Salernitana. Pronti via e Trotta dalla distanza trova un sinistro, deviato che sorprende Micai. All’8’ partita in discesa per i padroni di casa. Cerca la reazione la squadra ospite ma senza incidere. Karo si rende pericoloso due volte di testa. Anche Billong al quarto d’ora non inquadra la porta di testa. Dopo un minuto Ninkovic da punizione defilata beffa Micai coperto dalla difesa. Inizio choc per i ragazzi di Ventura. Al 23’ ancora Ninkovic prova a sorprendere Micai dal corner che si salva come può. Dopo il cooling break e un tiro telefonato di Djuric la gara sembra rallentare ma al 35’ Micai compie un miracolo incredibile su Morosini. Termiona un primo tempo horror per la Salernitana
SECONDO TEMPO
Entra Alessio Cerci nella Salernitana, esce uno spento Giannetti, granata con il 4-3-3. Ma come nel primo tempo partenza sprint per l’Ascoli che triplica con Trotta ancora
ASCOLI – SALERNITANA 2-0 (1°t)
ASCOLI (3-4-2-1): Leali; Ferigra, Brosco, Ranieri; Padoin, Cavion, Petrucci, Sernicola; Morosini, Ninkovic; Trotta. A disposizione: Marchegiani, Novi, Valentini, Pucino, De Alcantara, Maurizi, Troiano, Eramo, Piccinocchi, Costa Pinto, Matos, Scamacca. Allenatore: Dionigi.
SALERNITANA (3-4-1-2): Micai; Karo, Billong, Jaroszynski; Cicerelli, Akpa Akpro, Di Tacchio, Lopez: Kiyine; Giannetti, Djuric. A disposizione: Vannucchi, Migliorini, Galeotafiore, Heurtaux, Curcio, Capezzi, Cerci, Gondo, Iannone. Allenatore: Ventura.
ARBITRO: Dionisi di L’Aquila (assistenti: Marchi e Palermo – IV uomo: Camplone)
RETE: 8′ pt Trotta (A), 15′ pt Ninkovic (A)
NOTE. Angoli: 2-4.
Pensare alla salvezza altro che play off,la squadra non e competitiva.
Grazie Ascoli
Il Mister fa sempre quella faccia disgustata, soprattutto davanti a certi errori .Ma la formazione la facciamo noi tifosi? Quindi è lui il diretto responsabile di tale spettacolo.