Timori, paure e forse un ritorno alle responsabilità dovuto. Torna l’incubo del Covid-19 a Salerno città, dove da qualche settimana si è rimesso in moto (anche se in maniera flebile) il maledetto coronavirus. Dopo il caso al 118 di Via Vernieri e quello della coppia di Pastena a essere bersagliata ora la zona del Rione Carmine. La denuncia è del Comitato San Francesco con le parole del responsabile alla Sanità della Fials, Mario Polichetti, a seguito dei nuovi casi di positività riscontrati nel capoluogo. Ultimo, quello della dipendente bancaria di un istituto del popoloso Rione a nord della città: due bar e un’altra attività commerciale hanno tenuto le saracinesche abbassate, questa mattina, proprio per le verifiche finalizzate a scongiurare altri contagi nel quartiere. “Ho sentito dei colleghi di Cambridge – ha detto Polichetti- Lì è tutto chiuso ancora, solo in Italia c’è questa euforia, ma il pericolo non è finito e lo dimostra l’attenzione che c’è nel Regno Unito dove si lavora ancora in smart working. E’ necessario che le istituizioni riprendano a considerare con attenzione il tema e che non scivoli tutto a mare,“
Fonte salernotoday.it