Il Comune di Castellabate ha disciplinato tali aree secondo il Piano di Utilizzazione delle Aree Demaniali Marittime consentendo per i soli residenti l’alaggio di imbarcazioni da pesca e da diporto fino a 6 metri. Con la delibera di giunta, l’amministrazione ha confermato, anche in virtù della legge Regionale relativa alle funzioni amministrative sul Demanio marittimo, quanto previsto dal PUAD, con la possibilità di ricovero di tali tipologie di barche.
«Ho interessato l’ufficio demanio con l’intento di disciplinare definitivamente l’utilizzo degli scali», dichiara il Sindaco Costabile Spinelli: «Una disciplina che si è resa necessaria e che passa dalla tutela delle nostre tradizioni e dalla difesa degli scorci più suggestivi del nostro territorio».