Le stesse sono state prorogate fino al 31 luglio, fatto salvo il risultato il monitoraggio costante della situazione epidemiologica in Campania da parte dell’Unità di Crisi. L’ordinanza n.62 raccomanda inoltre la puntuale e scrupolosa osservanza, da parte sia dei cittadini che degli esercenti, delle misure di prevenzione del rischio di contagio e richiama le sanzioni previste per l’eventuale inosservanza.