Lo riportano i media Usa. Lo scienziato ha riferito di aver avuto rassicurazioni dalle aziende produttrici che saranno in grado di realizzare sino ad un miliardo di dosi, consentendo di distribuirlo in tutto il mondo.
Fauci ha precisato che, anche se il vaccino non sarà efficace al 100%, la comunità scientifica pensa che ci sarà una immunità di gregge se un numero sufficiente di persone verranno vaccinate con uno efficace al 70%-75%.
Tra le azienda che stanno lavorando al vaccino c’è l’americana “Moderna” che il 27 luglio entrerà nella fase finale dei test clinici, diventando la prima società al mondo a raggiungere questa tappa. A questa fase parteciperanno 30mila persone, metà delle quali riceverà una dose di 100 microgrammi, mentre l’altra assumerà una sostanza placebo. Lo studio dovrebbe durare sino al 27 ottobre. Ma gli scienziati avvisano tuttavia che i primi vaccini ad arrivare sul mercato non saranno necessariamente i più efficaci o i più sicuri.
fonte TgCom.it