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Salernitana, il calendario non è alleato. Favorite Spezia e Frosinone

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Sei squadre in otto punti. Dallo Spezia a quota 56 all’Empoli che occupa l’ultimo posto utile della griglia play off con 48 punti. In mezzo ci sono Pordenone (55 punti), Frosinone e Cittadella (52) e poi la Salernitana a 50 punti.

La squadra granata che venerdì sarà di scena in casa della seconda della classe, il Crotone, dovrà poi affrontare Empoli, Pordenone e Spezia. Quattro partite che non solo serviranno per guadagnare un posto nei play off ma serviranno anche per migliorare il proprio piazzamento. Quattro scontri diretti da non fallire anche perché nelle retrovie Chievo Verona e Pisa, a quota 47 possono ancora coltivare chance di rientro. Quello della Salernitana è il calendario più difficile.  Lo ricorda Il Mattino oggi in edicola

Lo Spezia, terza forza del campionato e con 56 punti affronterà Venezia in casa, Cremonese in trasferta, Virtus Entella in casa e poi chiusura all’Arechi contro la Salernitana. Il Pordenone, 55 punti,  incrocerà i tacchetti in casa con il Cosenza, poi in trasferta sarà di scena ad Ascoli, ospiterà la Saleritana alla penultima e chiuderà a Cremona. Il Frosinone a 52 sarà di scena a Pescara, poi affronterà il Benevento tra le mura amiche, il Crotone alla penultima allo Scida per poi chiudere allo stadio Stirpe con il Pisa.  Il Cittadella, invece, se la vedrà con Ascoli (in casa), Chievo (in trasferta), Venezia (in casa) ed Entella (in trasferta).

L’Empoli con 48 punti affronta l’Entella in casa, poi la trasferta di Salerno, poi turno casalingo con il Cosenza ed infine la trasferta sul campo del Livorno già in serie C. Detto della Salernitana ci sono poi i calendari di Chievo Verona e Pisa. Il Chievo sarà di scena al Menti di Castellammare contro la Juve Stabia, poi al Bentegodi ospiterà il Cittadella, la trasferta a Benevento ed infine il Pescara. Più complicato il cammino dell’altra inseguitrice, il Pisa. Prima il Trapani in casa, poi il Cosenza in trasferta, a seguire l’Ascoli nuovamente all’Anconetani e per concludere il Frosinone in terra ciociara. 360 minuti delicatissimi in cui ci si gioca il futuro

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