Nell’immediatezza intervenivano i militari della locale stazione carabinieri chiamati dal titolare della ricevitoria che avvalendosi dell’ausilio della pattuglia di Polizia Municipale. conducevano i malintenzionati presso i loro uffici per i conseguenti provvedimenti giudiziari.
Il tentativo di truffa si è sviluppato attraverso una modalità già sperimentata di ricarica di una posta pay che una volta effettuata non è stata poi onorata attraverso il pagamento del relativo corrispettivo, a seguito dell’intervento degli altri complici che sono intervenuti successivamente sostenendo che la vecchietta non disponesse del contante necessario.
Continuano i controlli capillari sul territorio volti alla prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio in stretta collaborazione con i carabinieri della locale stazione.
Ci sono pure quelli della truffa del contratto Enel che vanno girando