E’ stato assolto in secondo grado, perchè il fatto non sussiste, il professore di Vallo che era stato accusato di atti sessuali commessi nei confronto di una sua allieva minorenne. Il docente – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – era finito sotto processo per le accuse di mamma di una ragazza di Ascea ed era stato condannato in primo grado. In sede di incidente probatorio, l la ragazza aveva riferito di «baci alla francese, carezze e palpeggiamenti», avvenuti peraltro con il suo pieno consenso, salvo poi ritrattare tali dichiarazioni in dibattimento, come teste.
Un’altra perla di giornalismo superficiale, giusto per riempire.
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E’ stato assolto in secondo grado, perchè il fatto non sussiste, il professore di Vallo che era stato accusato di atti sessuali commessi nei confronto di una sua allieva minorenne. Il docente – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – era finito sotto processo per le accuse di mamma di una ragazza di Ascea ed era stato condannato in primo grado. In sede di incidente probatorio, l la ragazza aveva riferito di «baci alla francese, carezze e palpeggiamenti», avvenuti peraltro con il suo pieno consenso, salvo poi ritrattare tali dichiarazioni in dibattimento, come teste.
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