Sono 230 i nuovi contagi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Italia, in aumento rispetto ai 162 di mercoledì. Le vittime sono invece 20, anch’esse in aumento rispetto alle 13 del giorno precedente. I casi totali salgono così a 243.736, mentre i decessi superano la soglia dei 35mila (35.017). Lo riferisce la Protezione civile, secondo cui gli attualmente positivi sono 12.473 (-20) e i guariti 196.246 (+230).
I dati della Lombardia – In Lombardia, la regione più colpita, i nuovi casi sono 80 (di cui 23 a seguito di test sierologici e 17 debolmente positivi)a fronte di 10.727 tamponi effettuati. Inoltre scende sotto quota 200 in numero dei ricoverati: sono 23 in terapia intensiva (numero invariato rispetto a mercoledì) e 164 negli altri reparti (-13). I decessi sono stati 10 per un totale complessivo: 16.775. Fra i positivi, 20 casi si sono registrati a Milano (di cui 13 in città), 17 a Bergamo, 5 a Brescia, 4 a Como, Varese e Mantova, 2 a Monza, 1 a Sondrio e Lodi. Nessun nuovo contagio a Lecco e Pavia.
Preparatevi, quando riaprono le scuole Boom di covid e ci rimmarrà anche qualche studente stavolta. Il digitale è il futuro per loro stessi ma abbiamo perso una grande occasione, perchè siamo un popolo di m…. ancorati alla presenza fisica in tutte le attività di base…involuzione altro che progresso
vai che tra poco avremo sconfitto la Morte! tutti avremo vita eterna! grazie a deluca e al vacccccino obbbbbligatorio per tuttii! forza foche, in fila per lo sbucherellamento da siringona, vi aspettano 15 vacccccinii supersicurissimii, parola di deluca e zaia medici mondiali
Anonimo: sei fuso. Il digitale e la tecnologia devono essere un aiuto per l’uomo, non una sua sostituzione o un mezzo per il suo annullamento. In tal caso diventa la morte dell’uomo. Inutile che fai lo splendido sapiente parlando di scienze tecnologia digitale e fesserie simili. Vivere in un divano con le radici al sedere, facendo tutto con uno schermo davanti, è la negazione della Vita, NON un suo complemento, né un suo miglioramento.
Comunque se tu vuoi vivere tutta la tua vita e morire su un divano davanti a uno schermo sei libero di farlo.
Forse un giorno capirai di quanto questa pseudotecnologia abbia allungato e complicato tanti processi, tranne in qualche caso. Un esempio? hai pc e cellulari pieni zeppi di foto che puntualmente non vedrai mai e propabilmente perderai al primo errore hardware-software, cosa che accade praticamente di continuo. E se consideri che non riesci neppure a vedere una foto su un CD di qualche anno fa, dovresti pensare che la tecnologia va rivista e dovreste smetterla di pensare al digitale in questi termini.
E con un pc ci lavoro, per cronaca.