Durante una operazione di controllo per la prevenzione del randagismo sul territorio ebolitano, le guardie Enpa di Salerno e la locale Asl, dopo aver accertato la mancanza di microchip su alcuni cani detenuti in una corte, notavano una voliera. All’interno della stessa venivano rinvenuti esemplari di fauna protetta privi di documentazione e quindi illecitamente detenuti. Si trattava di Merli, Tordi bottaccio, Verzellini, Storni, Cinciallegre. Inoltre il proprietario degli animali possedeva un suino privo di marchi che ne attestassero la provenienza.
Lo stesso proprietario veniva sanzionato per la mancata microchippatura dei propri cani e per la detenzione del maiale. Veniva poi deferito all’Autorità Giudiziaria per la detenzione di fauna particolarmente protetta. Gli animali venivano trasportati al centro recupero animali selvatici di Napoli.
Il coordinatore delle guardie Enpa di Salerno Alfonso Albero ringrazia i medici dell’ASL per la collaborazione e i cittadini che hanno segnalato animali non regolarmente detenuti.
con tutti i guai che ha l’italia e con questa sanita’ che c’e in campania l’asl si preoccupa del maiale e dei cani non microcippati dimenticandosi cose molto piu essenziali come la disinfestazione=pulizia,poi l’altro personaggio il generalissimo dell’empa…………cordinatore delle guardie hai capito che bliz hanno fatto!!!!!!!!!!!!!