Lo ha annunciato Valeria Ciarambino, candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione Campania nel corso della presentazione della lista del collegio Salerno al Consiglio regionale.
“A livello nazionale – sottolinea Ciarambino – sono previste 540mila assunzioni già nei prossimi due anni, con criteri nuovi per le procedure concorsuali. Stimiamo che 50mila di questi posti di lavoro verranno creati nella nostra regione. Assunzioni che passeranno attraverso concorsi veri e con contratti a tempo indeterminato”.
“Vogliamo che i giovani di valore di questa terra, con le competenze più alte, vadano a rinnovare una pubblica amministrazione oramai vecchia. Saranno – conclude – i primi 50mila veri posti di lavoro in Campania”.
Ciarambino: “Faremo della Valle del Sele la Food Valley italiana”
“Faremo della Valle del Sele la “Food Valley” italiana, una vera e propria Silicon Valley dell’agroalimentare. E’ paradossale che con centinaia di milioni di fondi europei destinati a finanziare i Piani di Sviluppo Rurale, questa regione si ritrovi agli ultimi posti per i mandati di pagamento alle imprese agricole. In agricoltura De Luca ha fatto più danni del Covid”.
“In una regione a vocazione agricola si sono accumulati ritardi, manca una visione e non abbiamo neppure un assessore all’Agricoltura. Noi invertiremo questa tendenza”. Questo quanto dichiarato dalla candidata alla Regione per il partito dei pentastellati.
“Puntiamo sull’innovazione – spiega Ciarambino – utilizzando i bandi Psr per incentivare la riconversione tecnologica delle imprese agricole e per l’immissione di imprenditoria giovanile, così da incrementare la produzione, fare rete tra le imprese e produrre un’agricoltura di qualità”.
“Abbiamo un miliardo e quattrocento milioni di fondi, messi a disposizione dal ministero degli Esteri, per l’internazionalizzazione delle imprese. Lavoreremo perché tutte le imprese campane possano avere accesso a questi fondi e portare i prodotti campani sui mercati esteri. Vogliamo portare i prodotti eccellenti del salernitano sulle tavole di tutto il mondo”.