Le operazioni arriveranno ad impiegare fino a 54 autoarticolati, oltre ai 4 moduli spmt per le prove sulla rampa di innesto con l’autostrada A7 e potranno durare secondo le attese fino a 6 giorni. Le procedure del collaudo del nuovo ponte sono iniziate in realtà già intorno alle 8 di questa mattina e al momento riguardano la ‘fase zero’ delle prove in agenda, che prevede sostanzialmente operazioni di assestamento del viadotto.
Secondo la sintesi fornita dalla struttura commissariale in questa fase è previsto che i mezzi transitino sulla struttura in formazione serrata a marcia lenta per permettere l’assestamento strutturale dell’impalcato; è attesa quindi la prova a torsione con alcuni mezzi che percorrono la carreggiata nord e la carreggiata sud e infine la prova di frenatura con alcuni mezzi in frenata contemporaneamente in un punto definito.
Dopo questa fase è prevista una pausa per portare sul ponte altri mezzi e nel pomeriggio verranno effettuate le prime prove statiche. Le prove statiche proseguiranno anche domani. L’intero collaudo viene seguito dai tecnici di Anas, con Rina e Pergenova.