Ancora un giorno di presidio per gli operai de “La Fabbrica”, che insistono nella richiesta di convocazione al prefetto di Salerno. In mattinata, i lavoratori che si sono da tempo mobilitati per il monte ore ridotto e la retribuzione troppo bassa hanno dato vita all’ennesimo sit in alle porte del Comune, con uno striscione di protesta rivolto al gruppo Lettieri. La manifestazione pacifica è durata fino a mezzogiorno. «Non ci fermeremo fino a che non arriveranno segnali dal prefetto – sottolinea Pietro Galdi, delegato Fiadel – Attendiamo notizie anche dal sindaco di Salerno, che aveva assicurato di voler fare da mediatore con la prefettura, e dal governatore ed ex primo cittadino, Vincenzo De Luca». Il segretario provinciale Fiadel, Angelo Rispoli, attacca: «Finora nessuno si è mosso per tutelare le ragioni degli operai, che ormai sono allo stremo. Il prefetto Russo batta un colpo con la convocazione di un tavolo per mettere fine a questa triste vicenda».