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Salerno, Pisciotta, Agropoli e Capri: il ritorno del covid può far crollare la lenta ripresa

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Doveva ripartire l’economia, doveva avere lo scatto in avanti il turismo in questa strana estate del 2020 costernata dall’emergenza Coronavirus. E la situazione in Campania ad inizio luglio con contagi vicino allo zero aveva riacceso entusiasmo, voglia di normalità e voglia di estate.

Purtroppo da metà mese l’incubo ritorna: prima Salerno città poi a seguire Pisciotta e ancora negli ultimi giorni Capaccio Paestum, Cava, Capri e nelle ultime ore Sorrento e Agropoli. E cosi il governatore De Luca ha dovuto inasprire nuovamente le misure, 1000 euro di multa per chi non indossa la mascherina al chiuso e all’aperto in assembramento. E questo ovviamente non potrà non avere strascichi su un’estate che lentamente stava per partire e che rivede di fronte il muro dell’incubo lockdown.

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