“Abbiamo sperato fino alla fine di poter fare del sano divertimento in Costiera Amalfitana – si legge – di poter regalare ai nostri ospiti delle serate magiche anche quest’anno così come avviene ogni anno dal 1962. I recenti casi italiani e quelli avvenuti nei locali notturni nella vicina Spagna, che hanno causato un nuovo lockdown in alcuni paesi della penisola iberica, sono stati la causa principale della nostra decisione”.
“La responsabilità morale nei confronti dei nostri collaboratori, dei nostri ospiti e del nostro territorio vengono prima di qualsiasi altra cosa. Oggi, nessuno è in grado di fare divertimento rispettando il protocollo regionale, non per mancanza di capacità degli organizzatori ma perché il divertimento è libertà, voglia di vivere, gioia e allegria”.
“Nessuno degli ospiti, come d’altronde è capitato in tutti i locali della regione, ha rispettato il protocollo. E cosa succederebbe se un asintomatico ballasse senza mascherina all’interno del nostro locale? Per noi amanti del divertimento, quello sano, responsabile, concreto, ai proclami preferiamo i fatti”.
È arrivato il momento di comunicare che per noi “oggi” non ci sono le condizioni per poter operare in sicurezza. Torneremo più belli e più forti di prima, senza dimenticare che l’attesa aumenta il desiderio!”.