In città ci sono tre mini focolai individuati dall’Asl. Nel rione Carmine uno è collegato ai casi della bancaria di via Prudente e del barista di via Don Bosco, emersi l’11 luglio scorso, mentre l’altro è quello legato al bar pasticceria di via De Granita.
L’altro cluster interessa il nucleo familiare dell’ufficiale giudiziario. Altri casi a Salerno interessano un gestore di un punto vendita di prodotti caseari a Mercatello, una coppia della zona Pastena-Torrione, un bengalese e due coniugi di via Calenda a cui sarebbero legati anche i contagi di Pisciotta.