«Con l’attivazione dei due collettori sub1 e sub2 abbiamo immesso, nel sistema della depurazione, acque reflue prodotte dall’equivalente di oltre 100mila abitanti. Abbiamo effettuato e stiamo effettuando opere di pulizia e dragaggio su aree e canali (es. il Bottaro) dove non si interveniva da oltre 30 anni.
Nei giorni scorsi abbiamo stanziato 80 milioni di euro per il completamento delle reti fognarie e dei collettori dei Comuni di Gragnano, Angri, Ottaviano, Poggiomarino, Torre Annunziata, Pagani, Sarno, Striano, Boscotrecase, Casola, Lettere, Castel San Giorgio, Terzigno, San Marzano sul Sarno, S. Egidio Montalbino, Trecase, S. Maria La Carità, Corbara, Pimonte e per gli adeguamenti degli impianti di Nocera, Angri e Scafati.
Il risanamento del bacino del fiume Sarno è in atto ed è un intervento fondamentale per il completo raggiungimento del nostro obiettivo: rendere il mare della Campania balneabile dal Garigliano a Sapri».