“Non abbiamo l’aria condizionata – racconta il titolare a Il Mattino – Dopo otto ore di turno si suda e non si respira: la ragazza s’era tolta il dispositivo di protezione personale per parlare a telefono mentre si trovava nell’area lavaggio, da sola e non in prossimità di cibi o bevande. Sono consapevole del fatto che esistono delle regole che vanno rispettate, ma occorrerebbe anche maggiore elasticità.
Sono di Angri, amo sentirmi un salernitano d’adozione. Mi auguro che possano esserci le condizioni per continuare, altrimenti vorrà dire che tornerò a fare il marito e il padre”.