È finita probabilmente, semmai ci sia mai stata sul nostro territorio, la fase dei rinvii, delle mezzi misure, degli espedienti ingannevoli o consolatori o, addirittura, dei ritardi. Ora inizia il periodo delle azioni che producono delle conseguenze”
A scriverlo in una lettera indirizzata a cittadini e turisti il sindaco di Camerota, Mario Scarpitta alla luce di quanto sta avvenendo in alcuni comuni cilentani colpiti dall’emegenza Coronavirus. Nel’appello il sindaco scrive:
“Al nostro Comune, grazie soprattutto la disponibilità e ai sacrifici dei suoi abitanti, È stata unanimemente riconosciuta la capacità di aver gestito assai bene la cosiddetta ‘Fase 1’, quella del lockdown, in cui Camerota è rimasta al riparo da ogni rischio di contagio da Covid-19. E’ forse per questo che, nonostante tutto, stiamo assistendo ad una stagione estiva da record, in cui tanti ospiti hanno scelto le nostre coste e le nostre belle strutture ricettive per trascorrere qualche giorno di vacanza e meritato relax.
I prossimi 40 giorni per il nostro territorio saranno di importanza fondamentale per l’economia. Superare indenni questo periodo, ci consentirà di guardare con ottimismo un inverno che al contrario sarebbe a dir poco preoccupante.
L’impennata di contagi negli ultimi giorni in Regione Campania e nel Cilento, però, è un campanello d’allarme che non va assolutamente sottovalutato. All’esito di un tavolo tecnico con le forze dell’ordine, si è deciso di intensificare ancora di più i controlli, nonché – nell’interesse di tutti – di adottare provvedimenti in corso di pubblicazione utili a garantire il rispetto delle regole ed una tutela per tutti coloro che vivono o soggiornano nel Comune di Camerota.
Il Covid-19 ha stravolto, ormai da 5 mesi circa, le nostre vite e le nostre abitudini. E’ necessario cambiare, dunque, anche il modo di stare in vacanza.
Noi ce la metteremo tutta, come d’abitudine, per garantirvi rigore, controlli e sanzioni per chi non dovesse contravvenire alle imposizioni normative. Voi, però, avete dalla vostra l’arma migliore per darci una mano ad essere sicuri: rispettare le regole! Fatelo per voi, per i vostri cari ed in particolare per i vostri figli.
Mi piace pensare, parafrasando un detto assai noto, che oggi c’è qualcuno seduto all’ombra perché qualcun altro ha piantato un albero molto tempo fa. Non abbassiamo la guardia: indossiamo le mascherine ed evitiamo gli assembramenti. Se vogliamo bene a noi stessi rispettiamo anche gli altri. E se rispettiamo anche gli altri vinceremo, come territorio, anche stavolta”.
Il Sindaco di Camerota Mario Salvatore Scarpitta