Le parole di Ascierto
“I numeri non sono per fortuna quelli di marzo e aprile – ha detto il prof. Ascierto. “Sebbene alcuni vaccini stiano dando buoni risultati, non saranno pronti prima di un anno e noi non possiamo pensare di tornare a un nuovo lockdown!”. “Bisogna essere prudenti e preparati al grande rientro a settembre: i nuovi contagi devono contarsi al massimo sulle dita di una mano!”.
La ricerca per il vaccino anti Covid
Gli effetti del tocilizumab
“Tuttavia, lo studio riporta anche che il tempo di dimissione nei pazienti trattati con tocilizumab risulta essere inferiore. Questo dato potrebbe indicarci che esiste un sottogruppo di pazienti che potrebbe comunque beneficiare del trattamento con tocilizumab. La chiave potrebbe essere in alcuni biomarcatori.
Purtroppo in questi studi – continua Ascierto – come il CoVacta, non sono noti i valori di alcuni biomarcatori che possono permetterci di individuare i pazienti che potrebbero trarre beneficio dal farmaco, quali ad esempio i valori basali di IL-6, PCR, Ferritina, D Dimero.
Ulteriori informazioni potrebbero arrivare dai risultati di altri studi di fase III che stanno valutando l’efficacia di tocilizumab quali l’EMPACTA e il REMDACTA che ne valuta l’efficacia in associazione con l’antivirale remdesivir”.
Fonte: Internapoli.it