Baristi, ristoratori, gestori di lidi e, più in generale, titolari di attività imprenditoriali a stretto contatto con il pubblico hanno deciso di sottoporsi volontariamente ai tamponi. E’ stato una sorta – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – di screening di massa a titolo preventivo, anche per rassicurare turisti e frequentatori delle località balneari, in particolare Acciaroli. Alla fine sono stati effettuati dal Comune cilentano, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, 215 test. I tamponi sono stati eseguiti, su base volontaria e gratuitamente, nel piazzale antistante l’edificio dell’ex Saut di Acciaroli.