Ventura: “Sono venuto per ricostruire, ora si potrebbe avviare un progetto”

Abbiamo incontrato una squadra più forte di noi e favorita alla promozione. La gara poi è stata determinata dagli episodi che hanno condizionato la partita a nostro sfavore. Abbiamo regalato un gol a fine primo tempo e poi c’è stata nella ripresa quella ingenua espulsione di Maistro. Abbiamo concesso loro anche dei regali ed ecco che la frittata è fatta. Oggi c’era da fare solo il risultato e non ci siamo riusciti. Il nostro rammarico è per non aver centrato quest’ultimo obiettivo che avevamo fissato in corso d’opera.

Ci sono squadre che hanno meritato di più di noi e bisognerà capire in cosa ci sono state d’avanti. C’è stata una crescita generalizzata in questo campionato di molti calciatori ma abbiamo lasciato per strada troppi punti. E’ stata fatta una semina importante e bisognerà proseguire per dare la giusta fioritura ai rami innestati.

Giannetti per Djuric? “Milan stava zoppicando. Ha giocato con una infiltrazione come tutte le domeniche ed abbiamo provato a mettere in campo un giocatore fresco nonostante i suoi centimetri ci avrebbero potuto aiutare nel finale di gara”.

Prosegue il progetto Ventura? “Quando sono arrivato a Salerno sono venuto per una ricostruzione. Oggi ha più senso parlare di un progetto. Se verrà portato avanti andrà affrontato e deciso di comune accordo con la società capendo quelle che sono le ambizioni e le volontà della stessa. Quando sono venuto a Salerno oltre all’amicizia che mi lega alla dirigenza c’era da ricostruire qualcosa. Ora c’è terreno fertile da cui partire”.

La volontà personale del Mister è di restare? “Se la società deciderà di seminare io sono pronto a proseguire il mio lavoro.