A Positano, in località Laurito, un costone roccioso che affaccia sul mare ha subito, durante la giornata dello scorso 26 luglio, due frane a distanza di poco tempo l’una dall’altra.
Durante le indagini per verificare le cause delle frane, la Guardia Costiera ha scoperto a monte del costone una costruzione abusiva ancora in corso ed una macchina per frantumare le rocce coperta da un telone mimetico.
Si è ipotizzato che le frane potrebbero essere state causate dallo smottamento del materiale di risulta accumulato a monte del costone. La costruzione abusiva e l’area del costone interessata dalla frana sono state poste sotto sequestro in attesa che vengano fuori ulteriori elementi.
“Questa è una zona molto particolare, costituita per lo più da natura selvaggia per cui bisogna fare molta attenzione e mettere in sicurezza le aree a maggiori rischio frane. Quello dell’abusivismo edilizio è un problema che si ripete ormai da tempo indefinito, non è certo una questione dell’ultima ora, per questo è davvero necessario che su tutto il territorio si eseguano controlli scrupolosi e continui affinché si contrasti in maniera decisa questo fenomeno, qui si mette a rischio il territorio e la popolazione. ”-hanno dichiarato il Consigliere Regionale dei Verdi-Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e Sofia Esposito, responsabile del sole che ride nel salernitano.