Ce ne siamo resi conto tutti, in questa prima parte di agosto l’estate è stata minacciate a più riprese da insidiosi break temporaleschi, talvolta anche molto intensi. L’anticiclone insomma appare piuttosto timido anche nelle prossime settimane qualcosa potrebbe cambiare.
Dando uno sguardo al quadro sinottico europeo, dove si muovono le principali figure di alta e bassa pressione, sembrerebbe proprio che per la seconda decade del mese dovrebbe tornare a farci visita l’anticiclone delle Azzorre, che tenderà ad estendersi dall’arcipelago omonimo in pieno oceano Atlantico verso Nordest puntando addirittura la Penisola Scandinava.
Anche l’Italia si troverebbe dunque nell’area anticiclonica, con tempo in gran parte soleggiato e con temperature in deciso aumento. Tuttavia proprio quando ci avvicineremo a Ferragosto, dal 13/14 in avanti, il flusso perturbato atlantico potrebbe riprendere vigore pilotando correnti fresche ed instabili dapprima su Spagna, Francia, Germania e poi anche verso il nostro Paese. Per questo motivo non sono da escludere rovesci di pioggia, anche sotto forma temporalesca con grandinate, specie sull’arco alpino in locale sconfinamento fin sulle pianure del Nord.
Discorso completamente diverso invece sul resto dell’Italia, almeno per il momento, dove prevarranno condizioni meteo tipicamente estive con prevalenza di sole e valori termici diffusamente oltre i 30°C.
luglio e agosto tanto freddi non li ricordo da decenni. da maggio solo 5-6 giorni di caldo, e neppure eccezionale