Nel dettaglio, sempre luglio su giugno, il traffico feriale è aumentato del 14% mentre quello prefestivo e festivo ha segnato rispettivamente un +18% e +32%. Cresce anche il comparto dei veicoli pesanti (+13%) che ha continuato sempre a lavorare durante tutto il periodo di emergenza per garantire i beni di prima necessità.
Complessivamente il mese appena concluso, rispetto a luglio 2019, vede una flessione del traffico pari al -6%. Il calo è invece più contenuto se si prende in considerazione il segmento dei veicoli pesanti con un -2%, che registra comunque un positivo +2% nell’area del Meridione. Seppur in molti casi ancora negative, le differenze del traffico mensile, nel confronto con lo stesso mese dello scorso anno, si riducono sempre di più: a giugno infatti la contrazione rispetto al 2019 segnava un -18% sui veicoli totali e -8% sul segmento dei veicoli pesanti, mentre a maggio i dati erano rispettivamente -43% e -23%.
Analizzando il traffico dei veicoli totali sull’Indice di Mobilità Rilevata (IMR) a paragone con giugno si registra un’impennata al Sud (+23%), seguito dalla Sicilia (+20%) e dal Centro (+19%), mentre è più contenuto l’andamento al Nord (+17%) e in Sardegna (+12%): questi ultimi due dati sono inferiori alla media nazionale. In ambito regionale sono la Calabria e la Basilicata a segnare le migliori performance,
L’arteria più trafficata della rete Anas resta però sempre il Grande Raccordo Anulare di Roma: lo scorso 31 luglio è stato rilevato il passaggio di oltre 148.700 veicoli.
Considerevoli anche i passaggi lungo alcune arterie del Sud: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” il 27 luglio ha registrato a Salerno, in Campania, il passaggio di 84.991 veicoli, la strada statale 121 “Catanese” il 17 luglio a Motta Sant’Anastasia, nella città metropolitana di Catania, segna 69.477 veicoli, la strada statale 131 “Diramazione Centrale Nuorese” il 24 luglio a Cagliari 61.576 veicoli, la strada statale 16 “Adriatica” il 31 luglio a Cavallino, in provincia di Lecce, 37.357. Al Nord è invece la strada statale 36 “Del Lago di Como e dello Spluga” a rilevare il 17 luglio a Lecco 66.450 veicoli.