Così la Direzione Strategica del Cardarelli stigmatizza alcune notizie di stampa per le quali nell’Azienda Ospedaliera partenopea sono presenti barelle nei reparti e “malati in doppia fila“
«Sono ormai circa tre mesi – spiegano il Direttore Generale Dr. Giuseppe Longo e il Direttore Sanitario Dr. Giuseppe Russo – che nei nostri reparti non sono più presenti le barelle. Questo per il Cardarelli è un risultato storico di grande valore. Come tutti gli ospedali di grandi dimensioni abbiamo in questa fase di ripresa delle attività assistenziali, l’esigenza di gestire picchi anche di duecentosessanta accessi al giorno in pronto soccorso. E’ chiaro che una tale domanda crea delle situazioni di iperafflusso in pronto soccorso-OBI che vengono quotidianamente affrontate. Tutto ciò perché il Cardarelli è e resta un punto di riferimento per l’intera regione garantendo alti livelli assistenziali sia nell’Emergenza-urgenza che nell’alta specialià».
Dalla direzione strategica del Cardarelli di Napoli arriva, infine, un deciso ringraziamento a tutto il personale per l’abnegazione e la professionalità mostrata in questi drammatici mesi. Il Cardarelli, come le altre realtà italiane, ha sempre lavorato per garantire ai pazienti la migliore assistenza possibile, anche e soprattutto al cospetto di un dramma nazionale e globale come la pandemia da coronavirus.