Un’attività incessante che non si è mai arrestata neanche durante i mesi più duri dell’emergenza da COVID-19 e che ha dato importanti risultati anche sul piano della percezione della sicurezza da parte della collettività e degli utenti del mare.
Le rilevanti ed esclusive funzioni attribuite al Corpo nell’ambito del comparto di specialità della sicurezza del mare e delle frontiere, che si traducono, con riguardo all’ambiente marino, nell’attuazione delle direttive dell’Autorità di Pubblica Sicurezza per il mantenimento dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica e nella responsabilità operativa ai fini del contrasto all’immigrazione irregolare, hanno consentito ai mezzi aeronavali del R.O.AN. di Napoli di esercitare un’attività di vigilanza marittima e costiera lungo il litorale campano, nonchè aerea della regione, attraverso la realizzazione di oltre 1.000 crociere in mare, per complessive 4.000 ore di moto da parte delle unità della Stazione Navale di Napoli e di circa 185 missioni aeree, per complessive 195 ore di volo, con gli elicotteri in dotazione alla Sezione Aerea di Capodichino.
Con l’impiego combinato dei mezzi aerei e navali sono state controllate più di 800 imbarcazioni e elevate oltre 400 sanzioni in materia di codice della navigazione e per la pesca di frodo, nonché irrogate più di 100 sanzioni in materia di polizia economico-finanziaria nei confronti di soggetti economici inottemperanti alle norme fiscali e alla legislazione sul lavoro.
Nel prossimo fine settimana, storicamente il più “caldo” dell’anno dal punto di vista delle presenze in mare e sulle spiagge, i guardacoste e le vedette del R.O.AN. campano dislocati a Napoli e Salerno, con il supporto degli elicotteri, coordineranno con i militari dei Reparti territoriali del Corpo i servizi di sicurezza del mare ottimizzando l’impiego delle risorse disponibili per vigilare le zone costiere e portuali più trafficate, col fine di garantire la sicurezza delle persone a 360°, nel rispetto delle direttive del Prefetto di Napoli per un “ferragosto sicuro”.