«Cari amici, vi ringrazio per le manifestazioni di affetto. Stiamo attraversando un periodo difficile, ci siamo presi un grande spavento. Abbiamo deciso di fare i tamponi a tutta la famiglia e tutto il personale, la struttura è stata sanificata ed è temporaneamente chiusa. Io per fortuna sto bene e sono risultata negativa. Al momento nessuno è in pericolo, vi terrò informati. Supereremo anche questo periodo, ci vorrà forza e pazienza ma ce la faremo. Presto tutto questo passerà, e allora, quando saremo certi che non ci saranno più rischi riapriremo le porte e ci rivedremo. Intanto vi abbraccio dal Castello».
Focolaio a ‘La Sonrisa’, zona rossa a Sant’Antonio Abate
Sono ventisette le persone positive al coronavirus, tutte residenti in una mini zona rossa attorno al Castello del Boss delle Cerimonie a Sant’Antonio Abate. Il Comune ha praticamente dichiarato il lockdown in tutta la cittadina dopo il focolaio da Covid esploso a seguito di una festa.
‘La Sonrisa’ era stata già chiusa dalla sindaca abatese Ilaria Abagnale su indicazione dell’Asl 3 Sud. Uno dei dipendenti della struttura, infatti, era ricoverato al Cotugno dopo essere risultato positivo al virus. Quest’ultimo è ricoverato in terapia subintensiva, dove le sue condizioni sono in netto miglioramento dalla giornata di ieri.