La location degli incontri è quella del Teatro Ghirelli, all’interno del Parco dell’Irno, che negli ultimi anni ha ospitato l’evento. L’iniziativa si è resa possibile grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale ed in particolare dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Nino Savastano, il quale ha sempre sostenuto il festival e l’associazione Otaku Garden, che lo organizza.
«FantaExpo ha avuto una crescita esponenziale negli ultimi anni – ha dichiarato Nino Savastano -, si è caratterizzato per essere luogo di aggregazione e socializzazione per i tantissimi appassionati che partecipano all’evento. Il target di riferimento si è ampliato nel corso delle varie edizioni, arrivando a coinvolgere non solo i giovani, ma anche le famiglie». Nel corso degli anni l’offerta si è allargata ulteriormente, incrementando, sempre di più, il numero di presenze, fino ad arrivare agli oltre 40mila dell’ottava edizione, svoltasi lo scorso anno.
«E’ evidente che quest’anno, alla luce dell’emergenza sanitaria ancora in corso – prosegue l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno -, non si poteva consentire l’accesso a migliaia di persone, ma con i ragazzi dell’associazione Otaku Garden, sempre attivi sul territorio con le tante iniziative rivolte ai giovani, abbiamo immaginato un’edizione “a distanza”». «L’obiettivo – conclude Savastano – è quello di restare al fianco dei tanti appassionati del settore anche in questo anno così difficile, attraverso una formula diversa, in grado di rispettare le norme di sicurezza». FantaExpo 2020 si svolgerà, quindi, a distanza, con un’edizione digitale e fruibile in maniera gratuita. Non mancheranno ospiti ed eventi legati al mondo del fumetto, del fantasy e della musica, rigorosamente in streaming e trasmessi sui canali social di FantaExpo. I particolari dell’edizione post lockdown saranno illustrati nelle prossime settimane e presentati al pubblico.