Il mio bagno per Salerno”. S’intitola così l’iniziativa del consigliere comunale e provinciale Dante Santoro farà un tuffo al Porticciolo di Pastena come segno di denuncia del mare inquinato e del bluff depurazione dell’amministrazione comunale, appuntamento alle ore 10.30 presso lo storico borgo marinaro della Zona Orientale di Salerno. Sono ormai giorni che il mare a Salerno si è presentato con delle enormi chiazze marroni, con il fenomeno visibile fino a Torrione e oltre. Tra l’altro un evento non nuovo in questi primi mesi post lockdown e che sta rovinando la voglia di sole e di tintarella dei salernitani e non solo. L’occasione sarà utile anche per ricordare il restyling avvenuto al Porticciolo grazie al pressing asfissiante di Santoro che guiderà anche le operazioni di pulizia della spiaggia circostante: “Dovremmo parlare di ripartenza, offrire un biglietto da visita presentabile per una città che vive di turismo e che di turismo ha assoluta necessità per recuperare il terreno perso causato dal Covid. E invece ci ritroviamo ancora una volta a dover denunciare mare ai limiti del divieto di balneazione, strade ridotte a pattumiere, quartieri e periferie abbandonate al proprio destino – ha ribadito – Questo a causa dell’inerzia dell’amministrazione comunale che continua a fare buon viso a cattivo gioco, a metterci la faccia solo quando le cose vanno bene di natura. Non è tollerabile vedere la città ridotta in questo stato, aumenteremo il nostro fiato sul collo per restituire a Salerno il decoro urbano ed ambientale che merita”.
