In una nota giunta da Palazzo di Città arriva la risposta alle critiche arrivate ieri dalla conferenza stampa nel corso della quale il consorzio che rappresenta le Cooperative Sociali aveva rivolto una serie di critiche all’operato dell’amministrazione comunale di Salerno, in particolare in riferimento ad una serie di affidamenti che erano stati revocati.
«L’Amministrazione Comunale di Salerno nella sua collegialità si è sempre comportata seguendo criteri di equità e garanzia per i lavoratori, richiedendo qualità del servizio negli interessi della città Le determinazioni assunte da parte dei dirigenti, sono state imposte dall’avvio di un’inchiesta della magistratura a cui, con fiducia, si chiede un rapido svolgimento delle procedure di accertamento».
«I capisaldi dell’azione della Amministrazione sono riassumibili nel rispetto della Legge, nei comportamenti trasparenti e verificabili, nella ricerca dell’innalzamento costante dello standard dei servizi nell’interesse dei cittadini, nella concreta e continua solidarietà ai lavoratori il cui valore umano e sociale è indiscutibile. I lavoratori delle cooperative sociali vanno tutelati con intelligenza e lungimiranza, evitando prese di posizione che, anche se comprensibili sul piano umano, non sono condivisibili nel merito e nei toni».
Sono sempre dispiaciuto se qualcuno perde il lavoro, ma se si dovesse trattare della cooperativa s. Matte ciò mi dispiacerebbe di meno.
Vi racconto una mia esperienza.
Un giorno mi ritrovai di fronte a alcuni operai che tagliavano l’erba fra marciapiedi e macchine, come rls mi avvicinai ad uno di loro è con tranquillità gli dissi che per la loro sicurezza era opportuno che indossassero i dpi, e forse era anche meglio per evitare denunce dei proprietari delle auto mettere un cartello il giorno prima. Senza macchine il lavoro sarebbe stato più facile ed avrebbero evitato di danneggiare le macchine con la testa rotante ed il tagliaerba tutto.
La risposta fù ‘se non te ne vai subito ti taglio a testa con sto coso, a scemo’, accendendolo e puntandomelo in faccia.
Il giorno dopo sono tornati ed hanno proseguito allo stesso modo.
Non vi descrivo il risultato del lavoro, una fetenzia e macchine graffiate.
Mi chiedo con quali criteri un comune serio si abbassi a questi livelli, no dpi, no cartellonistica, no avvisi, no transenne, e sicuramente dvr inapplicati se esistenti.
Forse appartenenza alla bassa delinquenza è l’unico criterio di selezione?