Castori riuscirà a centrare l’obiettivo aziendale, auspicato dalla tifoseria granata, della conquista della “promozione della Salernitana in serie A”?
In caso di promozione in Serie A, il bilancio societario della Salernitana, al prossimo 30 giugno 2022, determinerebbe , un positivo “impatto economico finanziario”, diviso come segue: ricavi da stadio (+1,9 mln euro), ricavi diritti tv (+ 21,7 mln), contributo conto esercizio (- 5,4 mln), valore della produzione (+ 23 mln), costo del lavoro (+ 10,8 mln), costo della produzione (+19,4 mln) ,risultato netto di gestione (+2,5 mln). (Fonte Calcio Report 2019)
In tema di “programmazione e continuità aziendale”, la società cara agli imprenditori Lotito e Mezzaroma, deve valutare positivamente, bacino d’utenza, presenze allo stadio, tradizioni e competenze calcistiche, “variabili” che indicano sempre più, i tifosi della Salernitana quali “elementi di riferimento per supportare” la programmazione aziendale del “club dell’ippocampo”.
Il “prodotto calcio spettacolo” , ed i “calciatori” fattori della produzione, rendono i club di calcio oggetto di osservazione per i classici “stakeolder”, per il mercato, per i tifosi, e per le aziende sponsor.
In tale situazione, per migliorare la valutazione del “brand societario”, con relativo aumento per il club dei propri ricavi commerciali, bisogna attivare, anche grazie ad “allenatori manager”, una politica di fidelizzazione dei propri tifosi.
Tifoso granata “aziendalista” che potrebbe essere protagonista della vita societaria, finalizzata a determinare per il club, “nuovi ricavi” e “nuove strategie aziendali”.
Il brand e la maglia della Salernitana costituiscono per i propri tifosi, l’identificazione e la fidelizzazione della squadra del cuore, per tale motivo, gli stessi potrebbero essere coinvolti in strategie di fidelizzazione, marketing e merchandising che la società intenderà attivare.
Tifosi granata, “sostenitori” di un nuovo modello di governance, che in tema di fenomeno sociale, coinvolga direttamente il territorio, le istituzioni, le scuole, le associazioni di categoria.
Mister Castori, mettendo in “fuori gioco il problema della multiproprietà art. 16 bis delle Noif”, attiverà “tattiche aziendali” di brand strategy” per “fidelizzare” ancora di più i tifosi granata?
Antonio Sanges – Dottore Commercialista