Per 16 dei 17 positivi rientrati in Campania, i tamponi positivi riguardano residenti nell’area di competenza dell’Asl Napoli 1, uno dell’Asl Napoli 2. Per quanto riguarda i contagi di importazione da altri Paesi, nei giorni precedenti all’ordinanza erano stati intercettati altri positivi ancora da Malta (11), Francia (1), Corfù (1), Santo Domingo (1).
“Questi dati – dice il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca – confermano l’importanza dell’ordinanza, in assenza della quale i casi positivi individuati, che si aggiungono agli altri dei giorni precedenti, sarebbero stati in giro per la Campania con diffusione del contagio.
Continuiamo con il massimo rigore. Chiediamo la massima collaborazione dei cittadini, e invitiamo ancora una volta a evitare viaggi all’estero in aree di rischio. Colgo l’occasione per invitare in particolare i giovani, in occasione del Ferragosto, ad avere il massimo senso di responsabilità, e i gestori dei locali a rispettare rigorosamente le norme di sicurezza in vigore”.
Vada avanti governatore, per nostra fortuna non farà caso agli asini che ragliano.
Dai, non farci attendere ancora i tuoi commenti illuminati. La tua intelligenza è un faro per tutti noi
Solo De Luca può gestire questa situazione
L’ASINO CHE RAGLIA ALL’INFINITO E IL TUO AMICO NEANCHE SAPESSE DA QUANTI TEMPO FOSSERO POSITIVI.PER TUA NORMA E REGOLA E PER L’ASINO CHE VUOL FARE LO SCIENZIATO QUEI 69 POSITIVI SE FOSSERO STATI CONTAGIOSI A MENO CHE NON LO SIANO DIVENTATI TUTTI UN’ORA PRIMA DEL TAMPONE SAI CHE DANNI AVREBBERO FATTO.SALUTI AGLI ASINI.
14:33 – Ciao schiavetto, ti ha detto l’amaro lucano di scrivere questo? Perché mi dai così tanta importanza? Sforzati a rispondere senza offendere, puoi farcela
Papino non ci abbandonare, veglia sulla Campania.
L’hai già salvata da morte sicura una volta ?
Salvaci ancora nostro Salvatore…….