Il governo spagnolo, di fronte all’impennata dei casi di Covid, ha adottato due pesanti misure di prevenzione: chiusura delle discoteche e divieto di fumo in strada, quando non è possibile rispettare il distanziamento. Oltre allo stop ai locali da ballo, la movida in generale dovrà sottostare a restrizioni: anche i bar dovranno chiudere a mezzanotte. Lo ha annunciato il ministro della sanità Salvador Illa, come riferisce El Pais. Il governo spagnolo ha inoltre disposto il divieto di fumo per strada se non può essere rispettata la distanza di 2 metri. La misura, già introdotta in Galizia e nelle Baleari viene ora estesa a tutto il paese. Nel Paese, ieri erano stati registrati quasi 3.000 nuovi casi in 24 ore, tanto che il ministro aveva convocato una riunione d’urgenza con le autonomie.
L’Italia invece preferisce il compromesso, proprio nel giorno in cui vede crescere ancora il numero dei nuovi casi positivi. Ieri sono stati 574, ci avviciniamo a quota 600. Non c’erano mai stati così tanti nuovi infetti in 24 ore dal 24 giugno. Il dato più alto è stato registrato nel Veneto (127), ma anche la Lombardia sfiora quota cento. E Regioni fino ad oggi sotto controllo, danno segnali di recrudescenza: 45 casi nel Lazio, 44 in Campania, 32 nelle Marche, 16 in Sicilia e 19 in Calabria.