Il provvedimento avrà effetto in tutta Italia e resterà in vigore per tre settimane, almeno fino al 7 settembre. La decisione è stata presa dopo un confronto in videoconferenza tra i ministri della Sanità, delle Regioni e dello Sviluppo economico e i governatori regionali. Non sono ammesse deroghe regionali.
Nell’ordinanza si stabilisce anche l’obbligo di indossare la mascherina, su tutto il territorio nazionale, dalle 18 alle 6 anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e dei locali aperti al pubblico così come negli spazi pubblici come strade e piazze.
Il provvedimento ribadisce la decisione presa con il Dpcm del 7 agosto, che prevedeva la sospensione delle attività di sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, decisione a cui diverse Regioni avevano risposto con una deroga, mentre Calabria e Basilicata avevano deciso in modo autonomo la chiusura dei locai.
Contrari e preoccupati anche i gestori, rappresentati dal sindacato dei locali da ballo che hanno ricordato come il settore fatturi circa 4 miliardi di euro oltre ad occupare circa 20mila lavoratori.