Una voce in questo senso è arrivata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il direttore aggiunto Ranieri Guerra paventa il pericolo di arrivare al 14 settembre «con un numero di casi che renderebbero la riapertura pericolosissima».
Intanto il 19 agosto la riunione del Cts si occuperà proprio della riapertura delle scuole. Il Comitato Tecnico Scientifico, secondo quanto già trapelato, ribadirà che non si deroga all’obbligo del distanziamento fisico di un metro tra gli alunni in classe. Nel caso fosse impossibile garantire il metro di distanza gli studenti dovranno indossare la mascherina chirurgica e ci dovrà essere un’adeguata areazione.
La deroga sarà comunque consentita per un periodo limitato di tempo – continuano a ribadire i consulenti del governo per l’emergenza sanitaria – e nel frattempo dovranno essere adottate il prima possibile soluzioni per garantire il distanziamento prescritto.
I banchi monoposto saranno comunque in molti casi la soluzione. In altri neanche quelli perché lo spazio all’interno delle aule non sufficiente ad accogliere classi che negli anni sono divenute sempre più numerose.
Fonte Il Mattino
Lavorare si deve lavorare ma non si possono riaprire le scuole in queste condizioni, spero lo capiscano.
Ma si, non riaprire le scuole. Tutti in casa in attesa di morire
giovanni, ah no?? quali condizioni? l epidemia di asintomatici da test fasullo???!
Di terrorismo, siamo in dittatura…
Runner ed Aspide sono la stessa persona, questo essere inizia a preoccuparmi, perché non segnalarlo ai servizi sociali?
state facendo solo terrorismo con questi articoli falsi. le scuole possono anche oggi se vengono rispettate le regole, le mascherine a tutti, orari ridotti fino a quando non sarà tutto efficiente, se i presidi e direttori non sono in grado di gestire questa temporanea emergenza, vadano via.
siamo stanchi di sentire solo critiche e lamenti, rimbocchiamo ci le maniche ed andiamo avanti, chi non ha mai lavorato ed organizzato chieda la collaborazione GRATUITA a chi sa più di loro.
Aspettiamo l’arrivo del freddo e poi ne riparliamo, purtroppo…
Ma capite cosa significa non far andare i ragazzi a scuola? Stanno facendo crescere una generazione di ignoranti, la situazione è molto pericolosa soprattutto per i bimbi della prima elementare, molto importante è il modo come si inizia il percorso scolastico. Invece chissà cosa pensano di risolvere facendoli stare a casa. La cultura e l’istruzione in italia vengono dopo molte altre priorità, perciò siamo ultimi in parecchie classifiche
x 06 e 15, nazifascista, c è ancora libertà di parola, anche se voi nazifascisti state facendo di tutto per toglierla. quello che non capite da bravi ottusi è che neppure voi potrete più parlare, e morirete ugualmente, ma in silenzio. Purtroppo per voi io runner pino salvatore etc non siamo la stessa persona. Dimostrate il contrario se ne siete capaci.