Una voce in questo senso è arrivata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il direttore aggiunto Ranieri Guerra paventa il pericolo di arrivare al 14 settembre «con un numero di casi che renderebbero la riapertura pericolosissima».
Intanto il 19 agosto la riunione del Cts si occuperà proprio della riapertura delle scuole. Il Comitato Tecnico Scientifico, secondo quanto già trapelato, ribadirà che non si deroga all’obbligo del distanziamento fisico di un metro tra gli alunni in classe. Nel caso fosse impossibile garantire il metro di distanza gli studenti dovranno indossare la mascherina chirurgica e ci dovrà essere un’adeguata areazione.
La deroga sarà comunque consentita per un periodo limitato di tempo – continuano a ribadire i consulenti del governo per l’emergenza sanitaria – e nel frattempo dovranno essere adottate il prima possibile soluzioni per garantire il distanziamento prescritto.
I banchi monoposto saranno comunque in molti casi la soluzione. In altri neanche quelli perché lo spazio all’interno delle aule non sufficiente ad accogliere classi che negli anni sono divenute sempre più numerose.
Fonte Il Mattino