Covid: è piena la terapia subintensiva del Cotugno. Il piano per altri posti letto
La terapia subintensiva del Cotugno (dedicata ai pazienti in insufficienza respiratoria che necessitano di ventilazione assistita) è satura. Qui confluiscono, per ora, i malati affetti da Sars-Co-2 sintomatici da tutta la Campania. Lo scrive Il Mattino che rappresenta anche il piano dell’Unità di Crisi della Regione Campania per fronteggiare l’emergenza e reperire altri posti letto. Un piano che prevede incrementi dei posti a disposizione e non esclude l’attivazione degli ospedali modulari
4 Commenti
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Ma perché non si sono stati attivati gli ospedali modulari propaganda?
Si poteva approfittare per testarli e verificare che sono veramente utilizzabili e funzionanti…….
Ho visto e vedo solo tanto fumo prodotto con la manovella……..
è ora di dire basta alla politica che si preoccupa solo di consensi e appalti! questa è un’emergenza! 1) maschere, camici, calzari e visiere (per chi non lo sa, mancano!) 2) filtri efficaci che facciano screening in ingresso ai PO 3) ri-sospendere le attività ospedaliere ordinarie per fondere i reparti esistenti in blocchi di intensità di cure lasciando operativi secondo lo schema attuale solo le cardiologie, le maternità/infanzia, le chirurgie e i servizi … se pensate di affrontare l’ondata autunnale coi “covid center” di scafati, col cotugno etc ….. vuol dire che non avete capito un czz
lokdown totale
Potremmo convertire le abitazioni del Prof. Ciccio Bello e dell’assistente Runner in reperti sub TI, oltretutto avendo esperienza ultra decennale potranno analizzare le cartelle cliniche e decidere chi è Covid e chi no!
Tanti giovani validi fanno i ricercatori all’estero e noi ci affideremo alla competenza dei due illustri ricercatori.