Questo pomeriggio, con gli uomini della Guardia Costiera, sgomberata la spiaggetta periferica di Fornillo, invasa dai bagnanti, per l’incombente rischio di caduta massi.
Sono circa vent’anni che sulla graziosa cala vige un provvedimento d’interdizione della Capitaneria di Porto proprio a causa del rischio crolli dovuto alla scarsa manutenzione dei costoni rocciosi soprastanti non protetti da reti metalliche. Diversi i cartelli a indicare il divieto di balneazione e il pericolo di caduta massi.
«Si tratta di attività che conduciamo costantemente – ci dice il sindaco di Positano Michele De Lucia raggiunto telefonicamente – a garanzia della pubblica incolumità. Purtroppo i divieti vengono violati e non sempre riusciamo a intervenire. Ieri, ad esempio, siamo stati impegnati sul fronte viabilità, oggi inostri uomini si sono dedicati alla balneazione con interventi mirati».
A Fornillo la Municipale è stata costretta a chiedere rinforzi per poter convincere le persone, circa duecento, a lasciare l’arenile.
Dopo i crolli registratisi il 26 luglio scorso alla parete rocciosa della cala di Arienzo, a Positano c’è grande attenzione alla fascia costiera e alla sua tutela.