In “Mi hanno rimasto solo”, La Ginestra gioca con un palcoscenico vuoto e racconta al Teatro il suo sogno: poter interpretare ogni sera un personaggio diverso. Il Teatro lo ascolta e decide di diventare suo complice; apre il cassetto dei ricordi e gli fa trovare testi, costumi, musiche, per realizzare il suo spettacolo.
Da un omaggio ad Ettore Petrolini dei primi del ‘900, comincia questa “cavalcata” teatrale fatta di pezzi inediti e filastrocche… “Mi hanno rimasto solo” non è solo un one man show, ma uno spettacolo coinvolgente, che vuole regalare grandi risate, sorrisi, spensieratezza a chi ha deciso di passare una serata “con” il Teatro. “Una spettacolo dove si ride molto senza volgarità – scrive Gabriele Antonucci de Il Tempo – La Ginestra è irresistibile”.
Michele la Ginestra è conosciuto al grande pubblico per le sue apparizioni televisive in fiction (Nero Wolfe – Rai1, Matrimoni ed altre follie, I Cesaroni, Amiche mie e Nati Ieri – Canale 5), programmi di intrattenimento (Colorado – Italia 1 – Don Michele) e spot pubblicitari (è il testimonial della De Cecco). Dopo aver condotto I fatti vostri su Rai 2 e Solletico su Rai 1, da Settembre 2014 è “giudice” a Cuochi e fiamme su La 7, opinionista in Torto o Ragione su Rai 1, protagonista di “Stasera cucina Michele” su Fox Life e conduttore di Dolci tentazioni su Alice TV.
E’ diventato un volto di TV 2000 conducendo: Il programma del secolo e Questa è vita, oltre la serata di presentazione dei palinsesti di rete per ben 3 anni.
Ha partecipato a vari film (Il sole negli occhi di Pupi Avati, Immaturi di Paolo Genovese, Viva l’Italia e Nessuno Mi Puo’ Giudicare di Massimiliano Bruno, Pazze di Me di Fausto Brizzi), anche se rimane, soprattutto, un protagonista della scena teatrale: nel 1997 fonda il Teatro 7 di Roma, del quale è il direttore artistico; ha partecipato come attore, regista o autore a più di 100 spettacoli teatrali; tra tutti, indimenticabile, il suo Rugantino al Teatro Sistina per la regia di Pietro Garinei, con Sabrina Ferilli, Maurizio Mattioli e Simona Marchini.
A 30 anni dal suo debutto teatrale, nel 2017 è tornato sul palcoscenico più prestigioso d’Italia, quello del Teatro Sistina di Roma, con il suo one man show M’accompagno da me; successivamente, nel 2018 e 2019 ha confermato la sua presenza in cartellone con il suo E’ cosa buona e giusta, spettacolo che lo ha visto protagonista, accompagnato da 30 ragazzi, tra balli, teatro e canzoni.
A marzo 2020 ritornerà per la quarta stagione consecutiva in quel del Sistina per indossare i panni di Rugantino.