A confermarlo è stato ieri in tarda serata lo stesso sindaco Ciro Buonajuto. Già predisposta la profilassi del caso: a partire da stamattina i lavoratori degli uffici tecnici saranno infatti attivi solo in modalità smart working da remoto, nell’attesa di sanificare i locali e soprattutto di ricostruire contatti e movimenti dell’impiegato infetto.
Ancora ignote le circostanze del contagio. L’uomo, un operatore del settore Lavori pubblici con sede al secondo piano della casa comunale, si trova ora ricoverato all’ospedale Cotugno di Napoli. Previsti in giornata gli accertamenti di rito su colleghi e familiari, tutti in regime di isolamento domiciliare preventivo.