Il duro commento è del Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca in una nota diffusa in mattinata nella quale prosegue il suo pensiero:
“Qualche esempio concreto. Un giovane di un Comune del casertano è risultato positivo dopo un viaggio in Grecia e ha indicato solo dopo alcuni giorni gli altri amici della comitiva. Risultato: 15 positivi al termine del contact tracing. Dopo un viaggio in Spagna, nel salernitano, è risultata positiva un’intera famiglia e sono sottoposte ora a tampone decine di altri familiari e contatti vari avuti dai singoli componenti (al momento 5 positivi)”.
“Desidero ringraziare le decine di dipendenti delle Asl e il personale sanitario rientrato dalle ferie per contrastare tempestivamente i possibili ulteriori casi di Covid, gli operatori della Napoli 1, dell’Istituto Zooprofilattico che hanno consentito di spegnere sul nascere il focolaio di Sant’Antonio Abate, dove è stata straordinaria la collaborazione dei cittadini e della sindaca, che ringrazio”.
“Senza senso di responsabilità tutto diventa più difficile e grave. La situazione è pienamente sotto controllo ma occorre evitare comportamenti irresponsabili e sbagliati, come ad esempio recarsi nei Pronto Soccorso degli ospedali per sottoporsi a tampone appena rientrati dall’estero, senza considerare il periodo di incubazione del virus”.
“Siamo ovviamente impegnati – conclude De Luca – a fornire i risultati dei tamponi nei tempi più rapidi possibili, tenendo conto del lavoro enorme che si sta facendo. L’impegno continua senza sosta, come è stato per l’intero mese di agosto. Parte a breve anche l’effettuazione dei tamponi per chi rientra dall’estero anche all’aeroporto di Capodichino. Ritengo doveroso infine, invitare i nostri concittadini ad evitare viaggi all’estero eventualmente già programmati”.