Lo striscione
“Ogni anno lo stesso ritornello, restatene qui a Formello” e “Claudio Lotito, a Salerno non sei gradito”. La firma in calce allo striscione è del direttivo Salerno che raccoglie sotto la sua sigla varie anime della curva Sud Siberiano. E’ la prima volta che la contestazione dei tifosi della Salernitana arriva a Roma e tocca uno dei luoghi simbolo della Lazio il centro sportivo di Formello
….al di là delle porte chiuse o porte aperte, la dirigenza va sempre contestata…
LIBERIAMOCI DI QUESTA GENTAGLIA….
FUORI I BURINI LAZIALI DA SALERNO!!!
LA SALERNITANA DEVE ESSERE LIBERA!!! ??❤️
Via i Laziali da Salerno e via allenatore e calciatori che sono complici di questa pseudo società.
Inutile perdita di tempo per mettere”due” striscioni che non serve a nulla.
La contestazione civile va fatta in “casa” con l’assenza dei tifosi e proclamare lo stato d’animo con i mass media locali.
Certo che con Castori si è raggiunto il culmine.
Un piccolo atto di coraggio per un grande traguardo, mandare a casa i laziali.
Grandi continuiamo così.
SOCIETÀ INDEGNA VIA DA SALERNO
La contestazione va fatta sotto la sede del CONI, che insieme alla FIGC, è complice di questo scempio.
la contestazione non serve a niente
se non c’e’ qualcuno che vuole acquistare,fate solo casino inutile
chiacchr a bacant
prima di comprare ci vuole qualcuno che vende quindi il primo passo e far mettere in vendita la salernitana pubblicamente come ? concordo con chi sostiene di rendere pubblica la protesta a livello nazionale ed oltre coinvolgendo la lega di b figc e coni sono anche loro complici dei campionati farsa che effettua la salernitana , poi si vede se viene fuori qualcuno a rilevare la salernitana .