“È un’edizione che ha un grande valore simbolico ed è anche una prova di ripartenza e di resilienza di questo Paese e del Mezzogiorno. Essere qui oggi è una grande emozione perché il Giffoni non va celebrato, ma va vissuto. La cultura e il cinema hanno subito un danno enorme dal Covid”.
“Ieri un grande attore come Tom Cruise ha invitato a tornare al cinema, credo che lo dobbiamo fare. Il nostro pensiero va non solo ai grandi attori, ma soprattutto alle maestranze, ai designer, agli ingegneri, agli architetti, a tutta quell’industria cinematografica che si è fermata e che oggi ha il diritto di riprendersi la propria vita e il proprio percorso”.