Il confronto di oggi ha visto coinvolti tutti i principali interlocutori: la Regione Campania, rappresentata dal Presidente della IV Commissione regionale Trasporti Luca Cascone, il Comune e la Provincia e di Salerno – presenti il Sindaco Vincenzo Napoli, accompagnato dal Comandante della Polizia Municipale Antonio Vecchione, e il Dirigente del settore Viabilità della Provincia Domenico Ranesi – i vertici aziendali di BUSITALIA, SITA, COSAT e SCAI-Gruppo Buonocore e le Organizzazioni Sindacali di categoria FILT-CGIL, FIT-CISL, UIL-Traporti, UGL e FAISA-CISAL.
In un clima di serena collaborazione e con l’obiettivo comune di non lasciarsi trovare impreparati nelle prossime settimane, le aziende che gestiscono i servizi di trasporto e le sigle sindacali hanno espresso la comune preoccupazione dovuta all’incertezza per la ripresa delle attività didattiche.
In particolare, è emerso che la provincia di Salerno ha fatto registrare, in tempi recenti, un notevole incremento nei flussi di studenti che si muovono quotidianamente, anche da province confinanti come l’area napoletana/vesuviana, in direzione degli Istituti scolastici e dei principali Atenei campani, con il raggiungimento, in tempi ante-Covid, della soglia di “pieno carico” sugli autobus.
Pertanto, qualora le attività scolastiche/universitarie dovessero riprendere con le ordinarie modalità, potrebbero verificarsi delle difficoltà per le aziende nel soddisfare la domanda pienamente e senza disagi all’utenza.
Al riguardo, il Presidente Cascone, nel sottolineare come il tema sia oggetto di costante confronto in sede di Conferenza Stato-Regioni, ove si stanno formulando diverse ipotesi per consentire la ripresa in sicurezza delle attività didattiche – tra le quali la possibilità di avvalersi del “Noleggio con Conducente” (NCC) per assicurare servizi di trasporto aggiuntivi, differenziare gli orari di ingresso/uscita nelle scuole, utilizzare dei “separatori” all’interno dei bus per rispettare il distanziamento sociale – ha assicurato la massima attenzione e disponibilità della Regione sull’argomento, preannunciando una prossima riunione con i gli Enti Locali, le Aziende e le Organizzazioni sindacali.
Il Sindaco Napoli, a proposito della diversificazione degli orari di accesso alle scuole, ha ampliato l’oggetto della discussione estendendolo anche agli orari di accesso agli uffici/luoghi di lavoro e alla necessità di conciliare i diversi aspetti per venire incontro alle esigenze dei nuclei familiari.
Il Prefetto Russo, nel raccogliere i contributi dei presenti, ha sottolineato che “sin dalla ripresa delle attività produttive nella “fase 2” dell’emergenza Covid, il tema dei trasporti ha rappresentato uno degli argomenti più complessi da affrontare. Ora, nell’imminenza del nuovo anno scolastico, occorre adottare tutte le misure necessarie a garantire una gestione controllata sia dei flussi di viaggiatori, attraverso l’introduzione di sistemi di prenotazione, sia degli orari di accesso alle scuole e agli uffici pubblici”.
In attesa delle decisioni del Governo – ha concluso il Prefetto – il tavolo permanente istituito oggi in Prefettura si riunirà nuovamente la prossima settimana, all’indomani dell’incontro in Regione, e sarà allargato alla partecipazione dei rappresentanti del mondo della scuola per avviare una interlocuzione congiunta finalizzata ad individuare le soluzioni più adatte al contesto della provincia di Salerno.
Orari treni non coincidono con bus Italia, o meglio bus Italia non coincide con treni Italia, o meglio in certii comuni si spostano gli orari dei bus per comodità ad personam ?. Onde evitare che le persone rimangano a terra provvedere al trasporto integrando le corse e i mezzi. Buona fortuna.