ECCO LA LETTERA
“Il Comune di Roccapiemonte, come tutti gli altri comuni della Campania, sta mettendo in campo ogni energia per offrire spazi e soluzioni alternative e permettere un rientro degli studenti in aula in assoluta tranquillità, anche con interventi urgenti sull’edilizia scolastica. Le problematiche del distanziamento e ancor più della sanificazione, della mancanza di banchi monoposto e dei test sierologici per docenti e personale scolastico, rappresentano alcune delle principali incertezze operative da affrontare”.
“Il 20 e 21 settembre si svolgeranno inoltre le consultazioni regionali e referendarie. Concordiamo con ANCI Campania circa l’opportunità di interrompere le lezioni dopo meno di una settimana, senza contare il raddoppio delle spese di sanificazione e igienizzazione dei locali scolastici, che graveranno sui bilanci comunali. Ed è per questo che, con la presente, unendoci all’appello di ANCI, chiediamo all’On. Ministro di concedere la possibilità dell’apertura posticipata delle scuole in Regione Campania”.