Delitto Vassallo, l’ex pm di Vallo: “Atti a Salerno in 48 ore, procedura ok”
Redazione 2
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Non ci fu alcun ritardo nella trasmissione degli atti sul delitto Vassallo. Anche se , dopo dieci anni, non c’è ancora un colpevole per la morte del sindaco-pescatore di Polla, l’allora procuratore di Vallo della Lucania Gianfranco Grippo, in pensione da tre anni – come racconta in un’intervista rilasciata al quotidiano “Il Mattino” – smentisce le voci e prova a smorzare vecchie polemiche, sui tempi dell’indagine. «Non passarono dieci giorni. Il mio collega Alfredo Greco si mosse in modo tempestivo, avvisò subito il pm della Dda di Salerno, almeno appena ebbe sentore che potesse trattarsi di un delitto di camorra. Venne rispettata la procedura, passarono un giorno, o al massimo 48 ore, poi gli atti furono spediti a Salerno. E comunque basta guardare il registro, perché tutto è stato formalizzato».