Tra le varie prove è spuntato anche un video che ritrae Luana dirigersi a poche ore alla scomparsa verso la baracca dove lui viveva. Circostanza questa negata, inizialmente da Del Sorbo, quando erano ancora in corso le ricerche di Luana. Per oltre un mese il 34enne ha vissuto a pochi metri dal luogo in cui era stato occultato il corpo della donna.
Secondo quanto raccontato al pm, Del Sorbo avrebbe perso la testa ed avrebbe agito in un momento di rabbia, quando Luana aveva minacciato di rendere nota la loro relazione. Il legale dell’uomo, Luigi Senatore, avrebbe chiesto una consulenza tossicologica per verificare quanto può aver inciso sul delitto la droga assunta poco prima dell’omicidio.
ci vuole un bel coraggio ad essere avvocati difensori in questi casi…
Un contesto di degrado morale e sociale,e la droga non manca mai.Poveri ragazzini messi al mondo da gente così,che futuro potranno mai avere?