«Sono italiano da quindici anni e qui ho la mia casa e la mia nuova famiglia. Sono mediatore linguistico e culturale ed ho sempre aiutato uomini, donne e bambini che desideravano cominciare una nuova vita qui. Ho fatto il tampone lo scorso mercoledì. Mi avevano detto che i risultati sarebbero usciti in quarantotto ore al massimo. Sono passati invece tre giorni e solo a poche ore dall’aereo che mi porterà a Dakar, ho finalmente avuto il referto che aspettavo: tampone negativo».
E’ la storia di un senegalese che vive ad Eboli e raccontata da Il Mattino. La storia testimonia i ritardi sui risultati dei tamponi.
L’uomo, con un biglietto in tasca per tornare oggi in patria, dove potrà recarsi sulla tomba del padre per l’ultimo saluto, ha atteso per tre giorni la comunicazione dell’Asl che confermasse la negatività al virus.