«Non sappiano quanti banchi sono arrivati ad oggi, non sappiamo quanti sono i docenti. Combatteremo per impedire che i prof che sono già in organico siano mandati a 500 chilometri di distanza e intendiamo attivare – dice De Luca – contratti integrativi di servizi con società private, di cui già ci si avvaleva per le gite scolastiche, per aumentare i mezzi e garantire il trasporto e la sicurezza degli studenti nell’avvio del nuovo anno scolastico».
Ed ancora: «Abbiamo contestato due orientamenti del governo nazionale, a nostro parere sbagliati: rendere facoltativi i test sierologici per il personale scolastico e, qui, in Campania sono obbligatori. E – incalza De Luca contro l’esecutivo – la misurazione della temperatura corporea a casa: abbiamo deciso, pur non essendo di competenza della Regione, di dare tremila euro ai presidi per l’acquisto di termo scanner per la misurazione della temperatura dentro gli istituti scolastici. Quindi ci stiamo facendo carico dei ritardi del ministero della Pubblica istruzione».
Come se.i test sierologici o i termoscanner fossero la panacea contro questo virus. La scuola non riparte, e l’Italia è l’eccezione europea, perché due presunte forme di prevenzione più un presunto rimedio(banchi) non sono pronti. Ditemi voi se questa non è la Repubblica delle Banane con la Campania a fare da capofila tra le scimmie.
La paura di fare riprendere le scuole è la sola paura di De Luca che rivenga fuori lo stato della Sanita campana. Un disastro quello di proporzioni bibliche che il governatore continua a offuscare con la sua propaganda.
Fare la campagna elettorale sulla pelle degli studenti è davvero qualcosa di squallido
I politici che ci governano sono tutti contagiati dal coglionavirus.
Ma spiegatemi una cosa ma i vostri amici non fanno questo da mesi, in tv per strada…io dico solo che De Luca voleva le votazioni già a luglio. Altro che repubblica delle banane ma quando mai siete stati a questi livelli, senza debiti e con infrastrutture nuove un po ovunque. La vostra e propaganda cari miei, sempre e solo calunnie.
la Campania resta L élite in tutto … vatt a mena’ a mare sciacallo
A ME DELLA CAMPAGNA ELETTORALE E DELLA POLITICA NN ME NE FOTTE UN C………
DAL PUNTO DI VISTA SANITARIO IL RISCHIO CE’….E SE DOVESSE DEGENERARE LA SITUAZIONE,IN CAMPANIA SIA FREGATI,CON LA “SANITA”
BEN VENGA LA CHIUSURA DELLE SCUOLE A OLTRANZA (LEZIONI IN SMART WORK)…
E 5000,00 EURO DI MULTA PER GLI ASSEMBRAMENTI DELLA MOVIDA DEI NULLAFACENTI.
Vedo solo tanto, tantissimo fumo….
Ordinanze inapplicabili, propaganda e fumo con la manovella……
Per azz
De Luca voleva le elezioni a luglio solo per suo tornaconto quando i sondaggi gli davano oltre il 60 per cento adesso a poco meno del 50 se non capisci questo….. non siamo repubblica delle banane siamo peggio la repubblica popolare dei fessi che credono alle favole
Delle scuole me ne può fregar de meno, io andrei ad oltranza, sino a soluzione al problema, con la didattica a distanza perchè se per colpa della riapertura dovessimo ritrovarci in lockdown poi vorrei sentirli sti fautori della scuola prima di tutto